Performance ambientale

In quanto società impegnata nei mercati dell’energia, CPL Concordia è fortemente orientata alla transizione energetica ed ai cambiamenti tecnologici ed organizzativi che questa comporta. A partire dalla progettazione, l’efficienza energetica e l’utilizzo delle rinnovabili, tecnologie a minor emissione inquinante e riduzione della CO2, l’impiego di componenti e materiali riutilizzabili, recuperabili, riciclabili, la minimizzazione della carbon foot print, sono pillar nell’educazione e nel coinvolgimento dei progettisti e dei dipendenti, ciascuno nello svolgimento del proprio ruolo.

• Monitoraggio UPS: Viene monitorato il carico effettivo sugli UPS per valutarne l’utilizzo reale, consentendo il corretto dimensionamento delle macchine e riducendo così i consumi energetici e i costi di manutenzione.
• Migrazione al cloud: È previsto uno spostamento del data center fisico al cloud, con ridimensionamento della potenza del CED, portando a un risparmio energetico e maggiore sicurezza dei dati.
• Risparmio carburante: È stato sviluppato lo strumento “Conducenti Virtuosi” per motivare il personale a migliorare le prestazioni di guida, con vantaggi sia economici che ambientali.
• Smart working e chiusure aziendali: Durante il 2022-2023, sono state organizzate chiusure aziendali e applicato lo smart working, contribuendo a un risparmio significativo.
• Ottimizzazione degli spazi: Grazie a un sistema di prenotazione delle postazioni, sono state chiuse le palazzine più energivore, concentrando il personale negli edifici più efficienti dal punto di vista energetico.
• Relamping: La sostituzione delle lampade tradizionali con illuminazione LED dovrebbe portare a risparmi energetici, economici e ambientali, oltre a migliorare la qualità dell’illuminazione e la sicurezza degli ambienti.

Consumo totale energia interno all’organizzazione

• Non rinnovabile 90.002.039 MJ
• Rinnovabile 649.112 MJ

Consumo totale energia al di fuori dell’organizzazione

• Non rinnovabile 1.168.465.433 MJ
• Rinnovabile 18.531.956 MJ

• Gas metano 949.513.463 MJ
• Gasolio per riscaldamento 19.808.154 MJ
• GPL per riscaldamento 2.258.184 MJ
• Energia elettrica 183.963.202 MJ

In relazione ad azioni a tutela della biodiversità, CPL si impegna costantemente a supportare in maniera efficiente i territori in cui opera tramite molteplici attività di sponsorizzazione e altre forme di investimento con particolare attenzione alla dimensione sociale, promuovendo iniziative culturali per la crescita complessiva delle comunità, sostegno ad attività ambientali e sviluppo sostenibile, per creare valore condiviso sul territorio e le comunità locali.

A titolo esemplificativo si segnalano le seguenti attività del 2023:

• Bee Sustainable: La cooperativa ha rinnovato la partecipazione al progetto Bee Sustainable, adottando 500.000 api per sostenere il loro ripopolamento e sensibilizzare soci e stakeholder. È stato inoltre organizzato un “pomeriggio di colore” per dipingere le arnie, coinvolgendo dipendenti e famiglie e promuovendo la consapevolezza dell’importanza delle api.
• Campagna Mosaico Verde: In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, CPL Concordia ha concluso un progetto di forestazione a Nola (Na), piantando 1500 arbusti e 200 alberi, contribuendo alla rigenerazione ambientale e alla creazione di spazi verdi per la comunità locale.
• The Roots of Change: La cooperativa ha adottato 400 ulivi abbandonati in Toscana per prevenire la loro degradazione e sostenere la produzione di olio d’oliva biologico. Questo progetto rafforza l’impegno di CPL Concordia nella responsabilità sociale e sensibilizza i soci verso la sostenibilità ambientale.

Nei prossimi anni ci impegneremo a sviluppare una filiera responsabile che sempre più si basi sull’utilizzo di materiali riciclabili. Ci impegniamo a ridurre l’impatto ambientale dei nostri processi produttivi e contribuire alla gestione sostenibile delle risorse a disposizione. Riteniamo che la collaborazione e la comunicazione siano fondamentali per costruire un sistema circolare migliore e una filiera sempre più responsabile: l’obiettivo è, seppur con le criticità attuali del mercato e del contesto, di lavorare a stretto contatto con i nostri fornitori, condividendo le nostre aspettative di sostenibilità e stabilendo una relazione di fiducia reciproca.

• Sviluppare una filiera responsabile: disporre un metodo o uno strumento per mappare la catena di fornitura sotto gli aspetti ESG; in una prima fase si andrà a effettuare una prima valutazione sullo stato attuale del parco fornitori, per poi delineare azioni di miglioramento e/o aprire canali di dialogo.
• Ottimizzare il processo di qualifica fornitori: processo che verrà suddiviso in due fasi, una prima valutazione (light) pre-contratto, e una valutazione specifica del fornitore una volta selezionato/scelto come fornitore per quella prestazione/servizio.
• Approvvigionamento sostenibile: selezionare flussi in ingresso di materiali indiretti che abbiano caratteristiche di circolarità, in una prima fase ci focalizzeremo su materiali come carta, guanti e ove possibile DPI. La categorizzazione di questi ci permetterà di monitorare i flussi in ingresso in termini di circolarità e % di materiali provenienti da riciclo.