Un nuovo sistema di illuminazione è stato progettato, realizzato e donato al Comune di Ravenna in occasione dell’inizio delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella
8 settembre 2020 – Si sono ufficialmente aperte sabato 5 settembre a Ravenna le celebrazioni nazionali del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha visitato la tomba del poeta, presidiata per l’occasione da due corazzieri posti all'ingresso, e ha ammirato il restauro del complesso architettonico. Il nuovo sistema di illuminazione per la valorizzazione notturna del monumento, a basso impatto ambientale e risparmio energetico, è stato realizzato e donato da CPL CONCORDIA, che gestisce il global service degli impianti d’illuminazione della città.
Di rilievo le soluzioni tecniche adottate, che garantiscono elevate prestazioni in termini di consumi energetici, di efficienza e durata delle sorgenti luminose e di facilità nella gestione degli impianti e nella loro manutenzione. “Complessivamente l’intervento è stato realizzato con l’utilizzo di 61 apparecchi LED e ha consentito di ridurre i consumi energetici di quasi l’80%”, ha sottolineato con orgoglio il Presidente di CPL CONCORDIA Paolo Barbieri.
L’intervento ha interessato l’intera zona dantesca di cui fanno parte, oltre alla Tomba dell’Alighieri, il giardino adiacente con il Quadrarco di Braccioforte, il complesso della Basilica di San Francesco e l’antistante piazza che ospita il Palazzo della Provincia.
Il nuovo sistema di illuminazione è stato interamente progettato e realizzato dalla multiservizi di Concordia, attualmente concessionaria del Global Service di gestione degli impianti di Illuminazione Pubblica, semaforici e tecnologici del Comune di Ravenna: si tratta di quasi 37mila punti luce che comprendono anche l’illuminazione del Porto di Ravenna e dei Lidi comunali.
“Il nuovo sistema illuminotecnico propone soluzioni all’avanguardia, a basso impatto ambientale, finalizzato alla valorizzazione notturna dei monumenti inseriti nel contesto”, hanno spiegato il responsabile d’Area Fano di CPL Luca Marchegiani e il responsabile di commessa per la Pubblica Illuminazione di Ravenna Matteo Montesi. “Particolare attenzione è stata posta al posizionamento degli apparecchi illuminanti, tra i quali proiettori professionali equipaggiati con speciali sistemi ottici differenziati in base all’apertura di fascio e con appositi schermi antiabbagliamento e filtri rifrattivi, e faretti a luce bianco calda.”