Una esigenza impellente per il mondo delle Utilities, una occasione di confronto: il canone Rai in bolletta, con la sua imminente entrata in vigore, crea una situazione nuova e inedita per le aziende del settore elettrico.
Non si può certo dire che sia un periodo di calma sul fronte normativo per le aziende del settore Utility. Oltre alle prossime scadenze dettate dall’Autorità per l’Energia, il Gas e il Servizio Idrico, si è aggiunta la necessità di rispondere alle richieste governative in tema di esazione degli importi del canone Rai. I tempi stretti, una normativa non ancora ben definita e la necessità di ridefinire progetti e procedure aziendali hanno determinato la necessità di un confronto e un aggiornamento tra gli operatori del mercato elettrico.
Al workshop UTILITY XL, organizzato da CPL CONCORDIA presso la propria sede di Melegnano (MI), si è tentato di rispondere a queste esigenze, permettendo a tutti i partecipanti di esporre i dubbi che la gestione del canone in bolletta può portare e trovare possibili soluzioni, sia in termini di addebito, riscossione, versamento all’erario e gestione contabile. In scaletta, ancora un tema particolarmente impattante sull’operatività aziendale, ossia la gestione dei processi sul Sistema Informativo Integrato (SII). Oltre all’utilizzo che ne verrà fatto per comunicare gli importi del canone che dovranno essere addebitati in fattura, sono numerosi gli adempimenti che entreranno in vigore già nelle prossime settimane: dallo switch del settore elettrico, alla voltura gas, fino ai processi di aggiornamento on condition.
Il team di CPL CONCORDIA è in grado di offrire soluzioni software, servizi e consulenza per la gestione ottimizzata dei processi in outsourcing e per garantire alla propria clientela un costante aggiornamento normativo e operativo.
Articolo scritto da Matteo Marchini