I filtri a cartuccia sono normalmente utilizzati in impianti di riduzione della pressione del gas naturale a protezione di scambiatori di calore, valvole di riduzione e sistemi di misura dove il flusso di gas trascina particelle solide (gas secco). Il corpo del filtro può essere costruito in acciaio al carbonio o acciaio austenitico. L’elemento filtrante, in feltro di poliestere, raggiunge gradi di filtrazione sino a 5 micron.
Normativa di riferimento: ASME VIII dir. 1, EN 13445, PED 97/23/CE, ASME U-STAMP
Classe di pressione: dal PN16 all’ANSI 2500.
I filtri coalescenti vengono utilizzati in impianti di processo per la separazione di liquidi quali acqua e idrocarburi dallo stream di gas naturale. I sistemi di separazione possono essere molteplici: cartucce, vane pack, wire mesh con efficienza di separazione da 8 a 0,3 micron.
Normativa di riferimento: ASME VIII dir. 1, EN 13445, PED 97/23/CE, ASME U-STAMP
Classe di pressione: dall’ANSI 150 all’ANSI 2500
I filtri separatori sono apparecchiature di processo per il trattamento del gas naturale e sono composti da due o più stadi di filtrazione/separazione. Tipicamente il primo stadio è composto da cartucce filtranti di fibra di vetro atte al trattenimento dei solidi e a innescare la coalescenza di liquidi. Il secondo stadio è tipicamente un pacco lamellare atto alla separazione dei liquidi precedentemente agglomerati; un volume di accumulo dei liquidi è normalmente in comunicazione con le due camere di trattamento al fine di accumulare il liquido separato.
Normativa di riferimento: ASME VIII dir. 1, EN 13445, PED 97/23/CE, ASME U-STAMP
Classe di pressione: dall’ANSI 150 all’ANSI 2500.
I filtri a ciclone sono progettati per eliminare particelle di liquidi e solidi di grandi dimensioni. Normalmente sono installati nel primo trattamento del gas naturale. I minicicloni, costruiti in acciaio al carbonio, possono raggiungere alte efficienze di separazione.
I separatori trifasici sono progettati per trattare un fluido multifasico composto da gas naturale, acqua e idrocarburi. Sono normalmente installati nel primo trattamento all’uscita del pozzo di estrazione. Si dividono in Test Separator utilizzati per la caratterizzazione del pozzo e Production Separator utilizzati in produzione continuativa per la separazione delle fasi che successivamente subiranno trattamenti specifici.
Gli interni di processo sono utilizzati dal settore delle “Separation Technologies” nei filtri descritti nei precedenti paragrafi, vengono utilizzati singolarmente o in successione per ottenere il grado di filtrazione richiesto e sono tipicamente: